Domenica 9 luglio 2006, al campo scuola CONI “Ettore Tesolin”, appuntamento con le promesse dell'atletica italiana. Ritorna per il quarto anno consecutivo il “Meeting nazionale giovanile Sandro Calvesi”, 8a delle 13 tappe del circuito “Gran Prix giovanile d'Italia” riservato alle categorie cadetti e allievi.
Il Gran Prix è nato per volontà di Amedeo Merighi, vice presidente della società sportiva Olimpia Bergamo e presidente del Presidente Comitato provinciale Fidal di Bergamo, che ha voluto creare l'opportunità per i più giovani di crescere gareggiando ad alto livello, supplendo alla insufficiente attenzione prestata dalla Federazione per queste categorie, fondamentali per il futuro della nostra atletica.
Alla fine delle 13 tappe i vincitori della classifica finale di specialità saranno premiati con il Trofeo Happidea per le categorie maschili e con il Trofeo Barbara Sinelli per le categorie femminili. Il circuito è partito da Alessandria il 1º maggio; è stato poi il turno di Castelfidardo, Castelcovati, Sulmona, Chiuro, Formia, e Aulla. Domenica toccherà ad Aosta, dopo sarà il turno di Bergamo, Rieti, Celle Ligure e Chiari.
Le competizioni cominceranno al Tesolin alle 11:00 con disco, alto e asta e termineranno con i 400 mt piani alle 18:55.
È prevista la presenza di circa 300 atleti di oltre 50 società provenienti da tutta Italia, Sardegna compresa.
Grande attesa per i migliori atleti nazionali juniores e allievi che dovranno affrontare la selezione per i campionati mondiali junior di Pechino (agosto 2006) e per il triangolare internazionale Russia - Spagna - Italia di Isernia (29 luglio 2006).
Il numero complessivo delle gare è cresciuto dalle 32 della passata edizione alle 42 di domenica prossima. In particolare per le categorie juniores sono 10 in più.
La Federazione Nazionale di Atletica Leggera ha eletto le tappe di Formia, Aosta e Bergamo, quali migliori del circuito del Gran Prix 2005 per capacità organizzative. Secondo questo criterio ha quindi assegnato le gare per le selezioni juniores dei campionati del mondo di Pechino (agosto 2006) e per l'incontro internazionale allievi Spagna - Russia - Italia (luglio 2006). Domenica quindi, i migliori atleti nazionali allievi e juniores si daranno battaglia per conquistare l'ambita maglia della nazionale.
Assital (Associazione nazionale tecnici di atletica leggera), in collaborazione con la Fidal nazionale Centro studi e ricerche e l'Atletica Sandro Calvesi, organizza, domenica 9 luglio 2006, al Palaindoor, il convegno “L'allenamento della velocità dai 14 ai 18 anni”. Il relatore, Luciano Bagoli, responsabile del settore velocità della Lombardia e allenatore specialista, terrà una lezione a tecnici di tutta Italia sui mezzi di allenamento della velocità nei giovani atleti.
Saranno premiati i primi sei di ogni specialità e il miglior risultato tecnico di ogni categoria (oltre 300 premi). Saranno attribuiti quattro trofei in memoria di alcuni tra i più compianti amici dell'atletica valdostana: Marco Acerbi, grande ostacolista, Franco Assale, allenatore e cofondatore dell'atletica Cogne e dell'Atletica Femminile Aosta, Bernardo Burro, per decenni delegato provinciale FIDAL, sovrintendente agli studi e anch'egli cofondatore dell'Atletica Femminile Aosta, Bruno Vuillermoz, insegnante d'educazione fisica e colonna portante dei cronometristi valdostani. Un premio speciale, infine, per i vincitori delle gare ad ostacoli: una medaglia d'oro in ricordo di Alessandro Calvesi.
Il Meeting “Alessandro Calvesi” è patrocinato dal CONI regionale, dal Comune di Aosta, dall'Assessorato regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, dalla Presidenza del Consiglio Valle e dalla Fidal regionale.
Sono sponsors della manifestazione: Pentole Baldassarre Agnelli, ALMAG - Azienda Lavorazioni Metallurgiche e Affini Gnutti, Joe Sport, Sportissimo, Happidea, Laurent Ottoz Srl, Le Messager des Sports, Omal Spa, L'Arca assicurazioni, Banco di Credito cooperativo valdostano, Essezeta Algida, Svauto Chevrolet, Heineken, Pintossi+C. Spa, Casino de la Vallée.
A.S.D. Atl. Sandro Calvesi: Matteo Bonetto (300 mt ostacoli e salto in alto) - Colette Brocard (80 mt piani) - Marco Brunori (disco e giavellotto) - Francesco Carrara (80 mt piani) e 300 ostacoli - Marta Castori (2.000 mt piani) - Chantal Cerise (100 mt piani) - Andrea Chabod (100 e 400 mt piani) - Ambra Corolla (1.500 mt piani) - Marco Cristiani (80 mt piani e giavellotto) - Fabiana Deligios (400 mt ostacoli) - Stefano Demichelis (disco e giavellotto) - Youssef El Basraoui (400 mt ostacoli e salto in lungo) - Fabrizio Ferraro (80 mt piani) - Federica Pastoret (2.000 mt piani) - Sabrina Praz (300 mt ostacoli) - Chiara Sammaritani (100 e 400 mt piani) - Rémy Viale (1.000 mt piani)
A.P.D.Pont-St-Martin: Martine Chuc (2.000 mt piani)
A.S.D. Atl. Pont Donnas Federico Girodo (lungo) - Nicole Navillod - (400 mt piani) - Stefania Perucca (1.500 mt piani) - Valentina Perucca (400 mt piani) - Julienne Pramotton (400 mt ostacoli) - Nicole Rat (disco)
A.S.D. Atl. Cogne Aosta: Gianluca Bitto (100 mt piani) - Simone Nebiolo (400 mt piani)
Nato nel 1913, ostacolista di livello nazionale, frequentò il primo corso della prestigiosa Accademia della Farnesina, che costituì la fucina dei più grandi tecnici e dirigenti dello sport italiano.
Nel 1950 ha fondato l'Atletica Brescia dove sono cresciuti molti atleti di livello internazionale.
Fu per decenni allenatore della Nazionale italiana, responsabile della velocità, delle corse ad ostacoli, del salto con l'asta e del decathlon, fino a ricoprire la carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana di Atletica leggera.
La sua era considerata una vera e propria “Scuola di ostacoli”, talenti di ogni parte del mondo arrivavano a Brescia per seguire le sue tecniche di allenamento. Ha allenato i più grandi ostacolisti del mondo, vincitori di Olimpiadi, Campionati del Mondo e Campionati europei. Tra questi: Armando Filiput, Roberto Frinolli, Salvatore Morale, Eddy Ottoz, Guy Drut, Letizia Bertoni, Alan Pascoe, Franco Sar, Giovanni Cornacchia, Giorgio Mazza, Sergio Liani, Nereo Svara, i fratelli Paterlini e Tonino Siddi.
Fu inoltre per molte stagioni preparatore atletico del Brescia calcio, in particolare con Simoni e Vicini, e condusse con entrambi la squadra in serie A.
Giornalista per il Corriere della Sera e Il Giorno, ha scritto libri di atletica con Gianni Brera e ha vinto il premio Bancarella Sport.
E' stato direttore dell'ISEF dell'Università Cattolica di Milano, Presidente del Panathlon di Brescia, Presidente dello CSAIN di Brescia.
Fondata nel 1966 dai compianti Franco Assale e Bernardo Burro, l'Atletica Femminile Aosta nel 1998 è stata intitolata alla memoria di Alessandro Calvesi. La società conta oltre duecento atleti e concentra le sue risorse soprattutto nel settore promozionale per le giovani leve. Persegue l'obiettivo di formare i ragazzi dai sei anni con i sani valori e i principi morali dello sport.
La struttura tecnica si avvale della collaborazione di 20 tecnici che tutto l'anno si dedicano, con grande professionalità e passione, ai loro atleti, sono, in ordine alfabetico: Marco Brunori, Jean Paul Chadel, Francesco Fogner, Gabre Gabric, Sergio Liani, Petrit Kertusha, Maria Barbalace, Alessandra Bonetto, Maria Calabrese, Lyana Calvesi, Alda Dal Santo, Roberto Ferraris, Christiane Nex, Andrea Ottoz, Eddy Ottoz, Laurent Ottoz, Patrick Ottoz, Natasha Pellissier, Gabriella Scapin e Antonio Sergi.